Vuoi diventare uno SHOE DESIGNER? Partecipa ai nostri corsi

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Frequentare un corso shoes design serio e affidabile non è semplice. Anche se le offerte, complice il fatto che con la pandemia la formazione da remoto ha avuto un incremento notevole, sono incredibilmente aumentate, a fronte di una quantità superiore, non sempre la qualità è garantita.

Infatti, più offerta in termini numerici non vuol dire necessariamente più qualità da offrire. Non è, però, il caso della Made in Italy Class che offre delle video lezioni di show designer molto utili per chi vuole svolgere questo lavoro.

Video completi che, alla fine di tutto il percorso formativo, rendono lo studente una figura pronta per l’immissione nel mercato del lavoro. Ecco i punti di forza di questa struttura.

Assistenza certa e competenza

L’assistenza che si può ricevere contattando il tema della scuola di formazione è repentina e anche precisa. Ad esempio, è possibile compilare l’apposito form contatti se si vuol spiegare per iscritto qual è il problema. O anche semplicemente per chiedere informazioni su eventuali corsi in partenza.

Oppure, c’è anche un numero di telefono da chiamare per poi fare, a voce, tutte le domande che si vuole. Ancora: è disponibile pure una pagina Facebook aggiornata a cui si rimanda a WhatsApp o anche inviare un messaggio.

Nel giro di breve tempo, si riceverà una risposta per avviare, così, la conversazione.

Video chiari per tutti

Un altro aspetto che capita in molti casi è quello di ‘ricevere’ delle lezioni che, poi, non sono proprio chiarissime a tutti. Questo è un qualcosa che capita tante volte. Invece, la Made in Italy Class è riuscita a creare dei format che abbracciano un ampio raggio di persone e, quindi, sono adatti sia a chi è più esperto e sia a chi è alle prime armi.

Il ‘segreto’ è che i docenti sono tutti lavoratori e protagonisti del made in Italy. Nel senso che collaborano o sono proprietari di aziende che, grazie al made in Italy, sono conosciutissime nel settore. E hanno puntato sull’innovazione senza, però, lasciare andare via la tradizione.

Che, poi, è il vero punto di forza del made in Italy. In questo modo, quindi, si è creato un punto di equilibrio tra questi due mondi – innovazione e tradizione, appunto – che sembrano inconciliabili ma che, in realtà, sono molto più vicini di quello che si pensa.

Accompagnamento al mondo del lavoro

Infine, il lavoro. Questo è un altro fattore critico per molti aspetti, complice anche il momento storico in cui stiamo vivendo. C’è, però, una tendenza molto importante: essere specializzati, professionali e competitivi alla lunga non fa pesare la crisi.

Perché chi ama la qualità e ha disponibilità economica, non è disposto a scendere a compromessi. In questo caso, se una persona richiede il made in Italy, quello vuole. Senza tanti fronzoli. E non è certamente un caso che diversi alunni hanno poi trovato una occupazione in tal senso.

Quindi, non è soltanto piacevole e stimolante apprendere le regole del made in Italy ma può essere anche produttivo. Unire l’utile al dilettevole. Sembra una utopia ma, in realtà, non lo è affatto. Almeno in questo contesto dove, a fianco alla teoria, può esserci anche della pratica che, poi, grazie anche alla rete di imprese della scuola di formazione Made in Italy Class, inevitabilmente farà in modo che quelle tecniche imparate possano servire poi sul campo.