Aprire un’attività e come creare un marchio di successo nel 2022

Aprire un’attività e come creare un marchio di successo nel 2022

Avere successo nel 2022  è possibile è richiede solamente un’unica soluzione: fare business. Infatti, sempre più spesso sentiamo parlare di business online, dropshopping, e-commerce e parole con un suono abbastanza simile. Sono delle piccole o grandi imprese che vengono aperte e avviate online piuttosto che nella vita reale. Non a caso, tra business online e aprire un’attività in città non c’è alcuna differenza. In entrambi i casi si tratta di avere ingegno, spirito imprenditoriale e di aprire una partita IVA, diventando degli imprenditori. 

Oggi i più ricchi al mondo sono gli imprenditori, coloro che hanno hanno un’attività, un brand e la perseveranza e lo spirito imprenditoriale che a pochi appartiene. Infatti, per avere un business di successo è necessario avere un’attività e creare un marchio degno di nota, l’unico che può far distinguere la nostra impresa, il nostro business e la nostra notorietà sul mercato cittadino, nazionale o internazionale, perché chiunque può diventare un imprenditore. Per farlo basta poco. Ad esempio, se la propria idea di impresa consta di aprirla e avviarla a Roma, non appena creato il logo della nostra attività potremmo procedere con registrazione marchio Roma, affidandoci così a commercialisti o agenzie sul territorio romano, come Studio 3FV, che gestiranno tutto l’apparato burocratico necessario per aprire un’attività e registrare il brand dell’azienda. 

Arrivati a questo punto però la domanda sorge spontanea: come è possibile aprire un’attività creando un brand e di conseguenza un business di successo? È semplice, basta seguire questi consigli. Ma attenzione. Prima è importante precisare che per poter essere degli imprenditori è necessario possedere dei requisiti che alcuni padroneggiano in maniera naturale e altri, invece, credono di non possedere. Questi requisiti sono la costanza, la disciplina, la perseveranza, l’autonomia e l’ingegno. Ecco spiegato il motivo nei prossimi paragrafi.  

Aprire un’attività:  come creare un brand 

Avviare un’attività è semplicissimo e anche se richiede un po’ di tempo e di pazienza è un’avventura che può vivere chiunque. Creare un marchio è possibile, basta solamente idearlo e seguire passo per passo i punti che verrano ora elencati. 

Per creare un brand è indispensabile dapprima avere un’immagine chiara della propria impresa. Per farlo è necessario produrre la nostra idea di impresa. 

Il consiglio più utile è quello di prendere carta e penna e scrivere tutto ciò che vorremmo che sia la nostra attività, iniziando dal tipo di impresa. Si tratta di rispondere a una semplice domanda: che cosa voglio? Che tipo di impresa voglio creare? Ad esempio: un ristorante, un negozio di abbigliamento, un’azienda che produce gioielli, un’agenzia di dog sitting e così via). 

A questo punto si procede con immaginare i prodotti e i servizi da vendere con la nostra imprese, rappresentandoli nello specifico. Ad esempio, se la nostra impresa è un negozio di abbigliamento, dobbiamo essere in grado di rispondere alla domanda: che tipo di visti venderò? Eleganti, sportivi, casual, per adulti, per bambini, da cerimonia ecc. 

Ora, si passa alla parte più imprenditoriale del progetto: scegliere il tipo di clientela e dove vendere i nostri prodotti. Anche in questo caso dovremmo porci delle domande. La prima è: che tipo di clientela desidero? Adulti, giovani, anziani, bambini oppure ricchi, modesti… la seconda domanda è invece: dove voglio vendere? Online, a Roma, a Milano, in un paesino…  

Ad ogni modo, qualsiasi possa essere la risposta a queste sue domande, un’ulteriore consiglio di vitale importanza è quello di effettuare un’indagine di mercato sulla zona in cui vogliamo vendere e valutare di conseguenza. 

Disegnare il logo del brand

A questo punto, la nostra idea di impresa sarà chiara, distinta e lampante possiamo ideare il logo della nostra attività. In parole povere, adesso è il momento di creare il brand. Per farlo è possibile utilizzare forme, colori e scritte di ogni tipo. Basta usare un po’ di fantasia e dare sfogo alla nostra creatività così da poter creare un logo originale che rispecchi a pieno l’immagine del nostro brand. 

Un consiglio è quello di crearlo sulla base delle domande a cui si è risposto precedente e concepire con l’aiuto della propria immaginazione cosa esprime il brand: emozioni, idee, insomma la sua personalità, unica al mondo. Tuttavia questo passo può essere molto difficoltoso, perché trovare il nome, la forma e i colori adatti per ideare un brand tutto nuovo che dovrà farsi strada in un mondo che pullula di concorrenza, mette a dura prova la creatività di chiunque. Non a caso, anche a questo c’è la soluzione: contattare un’agenzia specializzata che con costi bassissimi creerà il tuo logo al posto tuo. E il gioco sarà fatto! 

Avviare l’attività: burocrazia, marketing e apertura

Ora che la nostra idea di impresa è pronta, il nostro logo è autentico e visibile non più con la nostra immaginazione bensì con i nostri occhi, bisogna prendere la decisone: aprire o no la nostra attività? Se la risposta sarà , il nostro brand potrà finalmente prendere vita e farsi strada nel mondo dell’imprenditoria. Ma attenzione. Adesso è arrivata l’ora di rimboccarsi le maniche! Ecco perché. 

Avviare un’attività non è poi così semplice. Ha bisogno di costanza, determinazione, pratiche burocratiche, una buona strategia di marketing che possa lanciare la propria attività sul mercato e soprattutto presenza assidua. Ecco perché molti arrivati a questo punto del percorso decidono di mollare. Non ricordano infatti che Roma stessa non è stata costruita in un giorno! Eppure se ci si dedica in maniera persistente può portare molti frutti.

La prima cosa che bisogna fare è informarsi e seguire l’iter burocratico per aprire la propria attività. Il che significa:

  • Ottenere le licenze obbligatorie del settore (corsi di formazione, titoli)
  • Conseguire l’idoneità del locale e della sanità del locale steso
  • Redigere il piano di autocontrollo 
  • Aprire una partita iva 
  • Ottenere l’approvazione SCIA

Tutte queste pratiche possono essere svolte comodamente da un commercialista, un’agenzia specializzata oppure anche autonomamente se si ha un mentore affianco, che possa spiegare passo per passo tutti traguardi da raggiungere per poter aprire la nostra attività. 

 

Solo dopo aver fatto questo, il consiglio è quello di operare una buona strategia di marketing. Per farlo è possibile affidarsi ad un’agenzia specifica sul territorio che si occuperà di curare le campagne pubblicitarie, l’immagine del brand sui social e  le inserzioni online. In questo modo è più probabile che il nostro marchio abbia successo, poiché si sceglie di affidarsi a dei professionisti. 

A questo punto arriva la parte preferita di ogni imprenditore: aprire la propria attività al pubblico. Bisognerà trovare il locale che ospiterà l’azienda, occupandosi della ristrutturazione e dell’allestimento degli ambienti interni, e infine di trovare il personale. Anche in questo caso ecco un consiglio prezioso: per la ristrutturazione, rivolgiti ad un architetto o interior designer che possa arredare gli ambienti mantenendo la costanza e la ricercatezza in linea con il tuo brand. 

Conclusioni 

Aprire un’attività è facile ma richiede molta pazienza, tempo e dedizione costante. Può essere il viaggio più bello che chiunque possa vivere, dove gli ostacoli e i traguardi da raggiungere sono sempre dietro l’angolo. Ma ricorda una cosa. Per avere un’attività devi essere un’imprenditore, per cui studia, persevera e investi su te stesso e su ciò che vorrai creare, perché se sei arrivato fino a questo punto dell’articolo la disciplina e la determinazione sono doti che ti appartengono.