La trentaduesima edizione delle Olimpiadi sta per iniziare: dal 23 Luglio all’8 Agosto (date che vedranno tenersi le cerimonie di apertura e chiusura rispettivamente) si disputeranno le competizioni sportive olimpiche. Tuttavia, alcuni dei primi match di calcio e softball si giocheranno tra il 21 e il 22 Luglio.
Le due settimane di questa edizione dei Giochi Olimpici si terranno a Tokyo (già sede designata delle Olimpiadi del 1940 – rimandate a causa della Seconda Guerra Mondiale – e del 1964). Il Giappone era destinato a ospitare i Giochi lo scorso anno, ma la pandemia da covid-19 costrinse a rinviare le competizioni per ragioni di sicurezza. Di recente, invece, Seiko Hashimoto, presidente del comitato organizzatore delle Olimpiadi 2021, ha dichiarato di non volere rinviare ulteriormente le gare. Tokyo è stata designata come sede delle Olimpiadi 2020 già nel 2013, a scapito delle concorrenti Madrid e Istanbul.
Non tutte le gare, tuttavia, si terranno nella capitale giapponese: lo Tsurigasaki Surfing Beach, infatti, ospiterà le gare di surf (novità assoluta di questa edizione), mentre Sapporo (dalle temperature più miti rispetto a quelle elevate previste a Tokyo per i giorni interessati) sarà teatro delle competizioni di Marcia e Maratona.
Olimpiadi di Tokio 2021: alcuni numeri
Quasi due settimane di competizioni, per un complessivo di 33 sport e 49 discipline. Il totale delle medaglie d’oro sale dunque a 339, per oltre 200 nazioni partecipanti; tra queste, non si annovera la Russia, viste le pesanti accuse di doping che la riguardano: gli atleti russi in regola dovranno competere sotto bandiera neutrale, e non negli sport a quadre. Tra le nuove competizioni, si annoverano arrampicata sportiva, karate, surf e skate.
Olimpiadi di Tokyo 2021: l’Italia
L’Italia è riuscita a ottenere 28 medaglie alla scorsa edizione delle Olimpiadi (Rio 2016), tra cui 8 d’oro, 12 d’argento e 8 di bronzo. Si nota dunque subito la differenza tra questa e la precedente edizione: a Rio 2016, l’Italia si è presentata con quattro squadre, contro le cinque di quest’ultima edizione.
Infatti, a qualificarsi per Tokyo sono state le squadre di volley maschile, volley femminile, pallanuoto maschile, softball e basket 3×3 femminile. Cinque squadre competeranno, dunque, a Tokyo, contro le quattro di Rio 2016 e Londra 2012 e, purtroppo, sotto il totale di Pechino 2008 e Atene 2004 (quando le squadre italiane furono in totale otto).
Esiste tuttavia la possibilità, per l’Italia, di aggiungere un sesto team: basket maschile, a patto che la squadra nazionale riesca a battere la Serbia, ossia la favorita in questo sport. Di certo, al momento attuale resta la speranza di superare il totale di 300 rappresentanti nelle 30 discipline in cui l’Italia è già presente: visti il totale di squadre passate e i piazzamenti già ottenuti, e considerate le nuove discipline olimpiche non previste fino a Rio 2016, è assai probabile che la quota 300 venga raggiunta agevolmente. Molti italiani, infatti, si sono ormai qualificati, dalle discipline più classiche (come la vela) a quelle appena inserite (tre azzurri si sono qualificati nell’arrampicata sportiva)