Il tema del bacio nel Festival Puccini 2021

Il tema del bacio nel Festival Puccini 2021

Anche quest’anno, ci si avvia verso l’apertura dell’edizione 2021 del festival pucciniano, prevista per Luglio e Agosto. Si tratta ormai del sessantasettesimo appuntamento con l’evento annuale interamente dedicato a Giacomo Puccini: il festival è pronto a sedurre gli spettatori grazie alle incredibili composizioni del Maestro. Dal 23 Luglio al 21 Agosto, nel Teatro all’Aperto di Torre del Lago a Lucca, nel cuore della terra dove visse il grande compositore, si susseguiranno Tosca, Turandot e La Boheme.

Un mese di festival, dunque, dove ad accompagnare i tre capolavori pucciniani saranno anche eventi speciali e concerti, quali Caruso forever, momento dedicato ad Enrico Caruso per i 100 anni dalla sua scomparsa, che si terrà la sera di Lunedì 2 Agosto. Il filo rosso destinato a legare le sere di questo festival è il bacio: il gesto romantico per eccellenza, qui declinato nella chiave del teatro musicale, ha il suo riferimento già nel quadro The Lovers di René Magritte, scelto proprio come immagine rappresentativa di questa edizione del festival.

Il Festival Pucciniano 2021: le intenzioni

La musica, quella forma di arte tanto elevata quanto intima e vibrante, vuole quindi – nell’intento degli organizzatori – tornare a scoprire e svelare non soltanto il sentimento dell’amore, quanto la sua prima manifestazione: l’atto del bacio, appunto, ossia uno di quei gesti che più si è andato perdendo nel nostro tempo (complice inoltre la pandemia, che ha portato con sé anche l’obbligo di coprire il viso con la mascherina).

Gli amanti di Magritte, come gli amanti sospesi dei tempi del covid-19, si baciano senza baciarsi, coperti da un velo: eppure, si tratta sempre di un bacio intenso, appassionato, che viene ritratto mentre fa capolino da dietro un sipario in apertura; altro segno, quest’ultimo, della volontà di dar vita non soltanto ai sentimenti connessi al bacio, ma a tutte quelle rappresentazioni teatrali che – da sempre – danno voce e catarsi a quelle emozioni. In breve, il festival sembra proporsi l’obiettivo di tornare a fare teatro e recuperare il sentimento del bacio allo stesso tempo: entrambe mete fondamentali, specie visto il periodo che si sta vivendo.

Il Festival Pucciniano 2021: il programma

Le tre opere in programma sono Tosca, Turandot e La Boheme.

Per Tosca, si sottolinea l’esordio alla regia lirica di Stefania Sandrelli. Sarà quest’opera a inaugurare la prima serata del festival, il 23 Luglio. Daniele Abbado, invece, firma la regia di Turandot, l’opera incompiuta di Puccini, con il finale scritto da Luciano Berio nel 2001 (ispirato agli appunti dello stesso Puccini). Infine, torna in scena La Boheme, nell’adattamento di Ettore Scola (scomparso nel 2016) ripreso dal nipote Marco Scola di Mambro (che collaborò alla sua regia già nel 2014).

Accompagneranno queste opere altri appuntamenti: tra questi, l’omaggio al celebre artista Enrico Caruso, Caruso forever (il 2 Agosto), in occasione del centenario della sua scomparsa; il concerto sinfonico (5 Agosto). Quattro minidrammi musicali – commissionati proprio per il Festival – sul tema del bacio si susseguiranno nelle sere dell’8 e del 9 Agosto.